Facendo una ricerca tra le persone più anziane del paese, sono venuto a conoscenza che la  Compagnia della SS. Trinità di Collepardo, esisteva già negli anni ’50. All’epoca il pellegrinaggio avveniva sempre in occasione della festa e si andava a piedi da Collepardo a Vallepietra, fino al Santuario, salendo per lo scoglio. Come organizzatori si ricordano Rocco Liberatori, Antonio Mauti e Serafino Fiorini. Negli anni sessanta, con la realizzazione della strada sterrata che da Vallepietra porta al Santuario, i collepardesi cominciarono ad effettuare il pellegrinaggio noleggiando un camion. Vedendo l’interesse crescente da parte di molte persone per questa iniziativa, fu deciso di fare una raccolta di denaro, allo scopo di comprare uno stendardo con la scritta “Compagnia di Collepardo”, che potesse segnalare a tutti la presenza del nostro paese. Ancora oggi esso viene onorato in occasione dei raduni. L’iniziativa per l’acquisto dello stendardo fu presa da Remo Mauti, Sisto Caponera, Angelo Liberatori e Carlo Testana. Negli anni settanta si preferì utilizzare il pullman per raggiungere Vallepietra e da lì, di nuovo a piedi, si risaliva lo scoglio. Negli anni successivi la tradizione del pellegrinaggio cominciò un po’ ad affievolirsi. Ci si recava ancora in visita al Santuario in gruppo, con il pullman, ma senza regolarità ed in maniera saltuaria. Dal 2001, grazie soprattutto all’impegno assiduo di Angelo Liberatori, la nostra compagnia a piedi è stata ricostituita e riorganizzata, ed è stato acquistato un nuovo stendardo. Si è ricominciato così ad andare nuovamente a piedi dal paese, con crescente interesse e partecipazione da parte dei cittadini di diverse età, ma soprattutto dei giovani. All’inizio eravamo una quindicina di persone, ma con il passare degli anni il numero dei partecipanti è stato sempre in aumento, tanto che nell’ultimo pellegrinaggio si è raggiunto il numero di ottanta persone e si spera di crescere ancora negli anni a venire.

Il presidente della compagnia Antonio Mauti